sfinciuni

sfinciuni

sfinciuni (265 Campof. R., 267 Cefalù, 276 Petr. Sott., 277 Gangi ) grande e soffice focaccia cotta al forno, costituita da uno spesso strato di pasta di pane abbondantemente ammorbidita con acqua, posto su una teglia e condito in superficie gen. con olio, pomodoro pelato o in salsa, formaggio, aglio, cipolla cruda o cotta nella salsa di pomodoro, sarda salata, origano e pangrattato.

◙ Probabilmente formato da sfincia (con il suffisso –uni) «vivanda di pasta molliccia gonfiata nel friggerla» e dunque dall’ar. isfanğ (cfr. G. B. Pellegrini, Gli arabismi nelle lingue neolatine con speciale riguardo alla Sicilia, Paideia, Brescia 1972).

Questo nome, e il tipo di focaccia stessa da esso designata (non privo di alcune varianti locali nell’uso di particolari condimenti e, in pochi, casi nella conformazione), è oggi ancora ben conosciuta in un’ampia area attorno a Palermo (dove questa focaccia si trova oggi quotidianamente nei formati monoporzione venduti nei bar e nei panifici), da dove sì è presumibilmente diffusa verso l’area trapanese non costiera e quella agrigentina in continuità con la parte meridionale della provincia di Palermo.