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Direzione
Vito Matranga (Università di Palermo)
Comitato scientifico
Francesco Avolio (Università dell'Aquila)
Roland Bauer (Universität Salzburg)
Silvia Calamai (Università di Siena)
Rosario Perricone (Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari)
Matteo Rivoira (Università di Torino)
Glauco Sanga (Università di Venezia)
Stella Retali-Medori (Université de Corse P. Paoli)
Il Vocabolario Atlante Multimediale della Sicilia (VAMS) è un progetto di ricerca e editoriale ideato e diretto da Vito Matranga e promosso dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani.
L’ormai quasi quarantennale interesse dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS) nei riguardi dei dialetti e, più generalmente, nei riguardi di tutte le varietà del repertorio linguistico siciliano ha consentito la raccolta di numerosi documenti orali di inestimabile valore sul piano linguistico e su quello etnografico, che confluiscono nell’Archivio delle Parlate Siciliane.
Pur attraverso le numerose pubblicazioni, distribuite nelle diverse collane editoriali del Centro di studi filologici e linguistici siciliani, soltanto una piccola parte delle informazioni – linguistiche e etnografiche – contenute in questi documenti è stata, però, finora restituita alla comunità scientifica, e ancor meno alle comunità dei parlanti dai quali tali informazioni sono state rilevate. Per di più, le informazioni elaborate dai diversi ricercatori del gruppo di lavoro dell’ALS sono state restituite quasi esclusivamente in forma cartacea (a stampa). La documentazione orale costruita attraverso le numerose indagini sul campo è stata, dunque, giocoforza presentata esclusivamente nella sua trasposizione grafica.
La riconosciuta esigenza di restituire alla comunità scientifica e “al territorio” anche una parte, preventivamente elaborata e analizzata, della documentazione sonora e/o videografica pone oggi nuove sfide non soltanto tecnologiche. Del resto, anche la “semplice” possibilità di disporre della registrazione vocale ha determinato, un tempo, non poche nuove condizioni teorico-metodologiche, e perfino epistemologiche, delle scienze linguistiche, o almeno di quelle discipline che, come la geografia linguistica e la sociolinguistica, pongono le proprie fondamenta empiriche sulle informazioni raccolte attraverso le conversazioni con i parlanti e la loro osservazione.
Il progetto Vocabolario Atlante Multimediale della Sicilia (VAMS) – che coniuga la prospettiva lessicografica con quella geolinguistica secondo modelli già sperimentati all’interno dell’ALS – si propone di restituire, non soltanto alla comunità scientifica, gli aspetti più rilevanti della cultura dialettale siciliana (compresa quella relativa alle comunità alloglotte) attraverso l’accesso organizzato alle testimonianze orali, iconografiche e videografiche raccolte nel territorio.
Centrale è, dunque, in questa prospettiva, l’etnotesto (qui inteso come documento orale e rispettiva trascrizione), in almeno due diverse direttrici: la prima riguarda la modalità di recupero delle informazioni lessicali, intesa a evitare che le parole perdano, una volta lemmatizzate, ogni rapporto con il documento dal quale sono state tratte e nel quale continuano a vivere; la seconda è relativa a una più piena fruizione dei sistemi lessicali e culturali di volta in volta trattati, consentita da uno snello, ma meditato, apparato di informazioni evocate e pretese anche dall’etnotesto, nel quale la parola occorre ed è contestualizzata. Altrettanto fondamentale è, ovviamente, l’apparato cartografico a supporto delle considerazioni che interessano l’ordine diatopico delle dinamiche linguistico-culturali.
La trascrizione dei documenti sonori risponde a criteri di estrema semplificazione ed evita l’annotazione di tratti fonetici eccedenti ai fini della comprensione del contenuto testuale.
Legenda dei segni
[◊ ___ ] | Precede inserimenti di altri informatori |
[* ___ ] | Precede parti ricostruite dal trascrittore |
[ xxx ] | Parti incomprensibili |
R: | Raccoglitore |
La traduzione italiana segue quanto più fedelmente il testo dialettale. Ogni aggiunta ritenuta utile alla comprensione del testo è messa tra parentesi quadre; le parti del testo dialettale ritenute non opportune per la comprensione del contenuto sono comunque tradotte e contenute tra parentesi tonde; le esplicitazioni e le precisazioni sono precedute dal segno [= uguale].
Legenda dei segni
[◊ ___] | Precede inserimenti di altri informatori |
[ ___ ] | Aggiunte del traduttore |
[≡ ___] | Letteralmente |
[= ___] | Precede precisazioni semantiche del traduttore |
[ xxx ] | Parti incomprensibili |
R: | Raccoglitore |
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
© 2023 CENTRO DI STUDI FILOLOGICI E LINGUISTICI SICILIANI - PALERMO
ISBN: 979-12-80182-23-4
DOI: 10.60975/VAMS_2
Collaborazioni
Recupero della documentazione sonora dall’Archivio delle Parlate Siciliane: Giulia Monaco.
Videografia
Ricerca, riprese (2015) e montaggio a cura dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari: coordinatore Rosario Perricone; collaborazione Antonino Frenda; riprese e montaggio Francesco La Bruna.
Informatori:
Rilevamenti e fotografie
Vito Matranga è Professore Associato di Linguistica italiana nell’Università di Palermo. Fa parte del comitato scientifico dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS), dell’Atlante Linguistico del Mediterraneo (ALM), del Centro Internazionale di Dialettologia CID (Università della Basilicata) e del Consiglio direttivo del Centro di studi filologici e linguistici siciliani. Dirige l’Archivio delle Parlate Siciliane e (con G. Ruffino e M. D’Agostino) la collana editoriale Materiali e ricerche dell’Atlante linguistico della Sicilia (pubblicata dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani e dal Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Palermo). Fa parte del Comitato scientifico delle riviste Etnografie del contemporaneo (edita dal Museo delle marionette A. Pasqualino di Palermo) e Albanica (Quaderni del Laboratorio di Albanologia dell’Università di Palermo). Ha pubblicato numerosi saggi di interesse dialettologico e sociolinguistico e le monografie: Concetti alimentari complessi e sistemi nominali in geografia linguistica. Le focacce siciliane, Centro di studi filologici e linguistici siciliani - Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche dell'Università di Palermo, 2011; Trascrivere. La rappresentazione del parlato nell'esperienza dell'Atlante Linguistico della Sicilia, Centro di studi filologici e linguistici siciliani - Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche dell'Università di Palermo, Palermo 2007; Parole e azioni ludiche. Il gioco della lippa in Sicilia in prospettiva geolinguistica, Centro di studi filologici e linguistici siciliani - Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche dell'Università di Palermo, Palermo 2004.
Collaborazioni
Recupero della documentazione sonora dall’Archivio delle Parlate Siciliane: Giulia Monaco.
Videografia
Ricerca, riprese (2015) e montaggio a cura dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari: coordinatore Rosario Perricone; collaborazione Antonino Frenda; riprese e montaggio Francesco La Bruna.
Informatori:
Rilevamenti e fotografie
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
© 2023 CENTRO DI STUDI FILOLOGICI E LINGUISTICI SICILIANI - PALERMO
ISBN: 979-12-80182-22-7
DOI: 10.60975/VAMS_1
Abbreviazioni dei toponimi
Non sono abbreviati i toponimi sino a tre sillabe.
Sono abbreviati (puntati prima della vocale della terza sillaba) i toponimi con più di tre sillabe.
Nei toponimi composti da più elementi si prende in considerazione solo il primo.
Negli agiotoponimi si premette l’abbreviazione S.
Ordine numerico secondo i criteri dell’Atlante Linguistico della Sicilia
261 Sclafani Bagni (Sclàfani)
262 Caltavuturo (Caltav.)
263 Scillato
264 Collesano (Colles.)
265 Campofelice di Roccella (Campof. R.)
266 Làscari
267 Cefalù
268 Gratteri
269 Isnello
270 Polizzi Generosa (Polizzi)
271 Castellana Sicula (Castell. S.)
272 Blufi
273 Alimena (Alim.)
274 Bompietro
275 Petralia Soprana (Petr. Sopr.)
276 Petralia Sottana (Petr. Sott.)
277 Gangi
278 Geraci
279 Castelbuono (Castelb.)
280 S. Mauro Castelverde (S. Mauro C.)
281 Pòllina
Ordine alfabetico
273 Alimena (Alim.)
272 Blufi
274 Bompietro
262 Caltavuturo (Caltav.)
265 Campofelice di Roccella (Campof. R.)
279 Castelbuono (Castelb.)
271 Castellana Sicula (Castell. S.)
267 Cefalù
264 Collesano (Colles.)
277 Gangi
278 Geraci
268 Gratteri
269 Isnello
266 Làscari
275 Petralia Soprana (Petr. Sopr.)
276 Petralia Sottana (Petr. Sott.)
270 Polizzi Generosa (Polizzi)
281 Pòllina
280 San Mauro Castelverde (S. Mauro C.)
263 Scillato
261 Sclafani Bagni (Sclàfani)
Abbreviazioni dei toponimi
Non sono abbreviati i toponimi sino a tre sillabe.
Sono abbreviati (puntati prima della vocale della terza sillaba) i toponimi con più di tre sillabe.
Nei toponimi composti da più elementi si prende in considerazione solo il primo.
Negli agiotoponimi si premette l’abbreviazione S.
Ordine numerico secondo i criteri dell’Atlante Linguistico della Sicilia
261 Sclafani Bagni (Sclàfani)
262 Caltavuturo (Caltav.)
263 Scillato
264 Collesano (Colles.)
265 Campofelice di Roccella (Campof. R.)
266 Làscari
267 Cefalù
268 Gratteri
269 Isnello
270 Polizzi Generosa (Polizzi)
271 Castellana Sicula (Castell. S.)
272 Blufi
273 Alimena (Alim.)
274 Bompietro
275 Petralia Soprana (Petr. Sopr.)
276 Petralia Sottana (Petr. Sott.)
277 Gangi
278 Geraci
279 Castelbuono (Castelb.)
280 S. Mauro Castelverde (S. Mauro C.)
281 Pòllina
Ordine alfabetico
273 Alimena (Alim.)
272 Blufi
274 Bompietro
262 Caltavuturo (Caltav.)
265 Campofelice di Roccella (Campof. R.)
279 Castelbuono (Castelb.)
271 Castellana Sicula (Castell. S.)
267 Cefalù
264 Collesano (Colles.)
277 Gangi
278 Geraci
268 Gratteri
269 Isnello
266 Làscari
275 Petralia Soprana (Petr. Sopr.)
276 Petralia Sottana (Petr. Sott.)
270 Polizzi Generosa (Polizzi)
281 Pòllina
280 San Mauro Castelverde (S. Mauro C.)
263 Scillato
261 Sclafani Bagni (Sclàfani)